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SANITA' FERMA. IN ATTESA DI CONSULTAZIONI

#MinSalute: 14 mesi di lavoro, tra promesse e reali priorità

#MinSalute: 14 mesi di lavoro, tra promesse e reali priorità
  • SANITA' FERMA. IN ATTESA DI CONSULTAZIONI
4 - 8 minuti di lettura

E' caduto il Governo!
Se si sia fatto male o no a noi poco importa. Quello che a noi interessa è la salute e quindi ci va di "sprecare" qualche parola sulla salute imposta da questo ex governo della speranza.
Molti genitori hanno gioito quando a capo del Ministero si è insediato un medico, i governi passati ci avevano abituato ad ogni sorta di personaggio (ci mancava solo un primate) anche privo di qualsiasi competenza.

Si è tirato un sospiro di sollievo sperando che fosse la volta buona e diciamo che così è stata.

Ma partiamo dai fatti più recenti, mentre la cosiddetta crisi di governo era al culmine e con moltissimi altri argomenti in Agenda (Fonte: Ministero della Salute) in questi giorni il Ministro, pian pianino e sotto voce, ha sbloccato una legge ferma dal 1999.
Direte voi, ma non ce ne erano di più recenti ed urgenti dato che per 20 anni questa è stata nel limbo? Bella domanda....

Il nuovo decreto ministeriale regola il silenzio-assenso sulla donazione di organi, il testo integrale non è ancora al momento disponibile.
Questo vuol dire che, in parole spicciole, se non perviene tramite i canali preposti - AUSL ad esempio - il rifiuto scritto al prelievo di organi, tutti noi proprio per la regola silenzio-assenso, diventiamo pezzi di ricambio.

Citiamo una autorevole fonte a riguardo:

"Gli organi, per essere trattabili ai fini del trapianto, devono essere ancora vitali e quindi il criterio dell’accertamento della morte è cruciale per stabilirne il grado di utilizzabilità" ...."Tradizionalmente, il momento della morte è stato riconosciuto nella cessazione del battito del cuore. Questo criterio, tuttavia, benché fattualmente e facilmente verificabile anche senza strumenti, rende inservibili gli organi in quanto, privi di sangue ed ossigeno, essi si deteriorano velocemente."

Fonte: AIDO

Vuole dire che per avere un organo riutilizzabile il cuore deve battere ancora.... ci va da se che se il cuore batte ancora....

Comunque la si pensi riguardo la donazione d'organi, splendido gesto umanitario, questo decreto legge limita di molto la libertà dell'individuo.
Pensiamo alle persone poco tecnologiche, anziane o che semplicemente non avranno modo di venire a conoscenza di questo e si troveranno a loro insaputa favorevoli all'espianto.

Torneremo a parlare di libertà dell'individuo più avanti, ora parliamo di questo altro regalino che questo Ministero ci ha lasciato.

Luglio 2019, "Elenchi speciali" per 18 categorie professionali, che detto così non sembra una cosa così preoccupante, ma leggendo il testo (come ci è stato consigliato da amici professionisti qualificati) scopriremo che:

"il decreto istituisce gli Elenchi speciali ad esaurimento per gli operatori sanitari che non possono iscriversi agli Albi professionali delle professioni sanitarie a causa della mancanza dei requisiti formativi previsti dalla normativa vigente."

Fonte: Ministero della Salute

Così potrà capitare che il fisiatra che paghiamo, regolarmente iscritto agli albi speciali, non abbia terminato e conseguito tutti i titoli regolamente necessari fino a luglio 2019. Questa possibilità cosa comporterà? Che se ci va bene troveremo la soluzione al nostro malessere, se ci va male (e speriamo solo quello) avremo sprecato il nostro denaro.

Un tema tanto caldo per il Ministero sono state le vaccinazioni obbligatorie. Sebbene fosse stato promesso di rivedere la legge 119 ad oggi ed ancor di più dopo la caduta del governo, e il rimpasto che si prospetta, il DDL 770 giace sulle scrivanie e continua il suo rimbalzo temporale.

All'inizio abbiamo detto che si era felici per aver finalmente una persona competente nel ruolo di comando ora però ci chiediamo come può un medico non sapere, per esempio, che la così spaventosa epidemia di morbillo (Fonte: Ministero della Salute) non è nient'altro che un evento ciclico (Fonte: Epicentro - Istituto Superiore della Sanità).

"Dal 1970 alla fine degli anni 90 il morbillo ha presentato il tipico andamento ciclico con picchi epidemici molto elevati. Tuttavia, la malattia continua a circolare nel nostro Paese e si verificano periodicamente epidemie."

Dove sarebbe dunque questo pericolo di contagio e questa epidemia 2018/19?
Nulla di così diverso dall'andamento segnalato negli anni, un esempio dati forniti proprio dall’Istituto Superiore di Sanità: Anno uno 1970 totale casi 52.781, nel 1980 totale 27.459, anno 2000 totale casi 1.435, 2010 totale 3.011 e per finire ultimo dato disponibile 2016 casi totali 865!!!

A giugno 2019 erano stati riportati in Italia 1.334 casi di morbillo dato che, a nostro avviso, in relazione ai precedenti anni non è di sicuro un dato epidemico.

"Epidemia: L’epidemia si verifica quando un soggetto ammalato contagia più di una persona e il numero dei casi di malattia aumenta rapidamente in breve tempo. L’infezione si diffonde, dunque, in una popolazione costituita da un numero sufficiente di soggetti suscettibili. Spesso si riferisce al termine di epidemia con un aumento del numero dei casi oltre l’atteso in un particolare area e in uno specifico intervallo temporale."

Per ritornare sempre al discorso vaccinazioni un altro regalo di questo Ministero sono state le vaccinazioni in gravidanza, certo non obbligatorie, ma caldamente consigliate e supportate da un ottima e capillare campagna di promozione appesa in ogni luogo possa essere frequentato da pazienti gravide (Fonte: Ministero della Salute).

Non tutti i vaccini però sono consigliati, strano ma vero il Ministero avverte che un vaccino, in particolare MPR (contenente virus vivi attenuati), non può essere somministrato in gravidanza, ma non vi preoccupate "sebbene l’effettuazione accidentale della vaccinazione in donne che non sapevano di essere in gravidanza non ha mai fatto registrare un aumento di aborti o malformazioni".

Quindi alcuni vaccini possono davvero fare male?
A quanto pare si, ma se accidentalmente ve lo somministrano non vi preoccupate, di sicuro non farà nulla e comunque sarà sempre meglio delle malattie per cui viene imposto o valorizzato.

Luglio, mese proficuo per il Ministero ed il Ministro che, in barba a quanto sottoscritto, studiato e assimilato dal 2013 nella "commissione Uranio impoverito", si definisce preda delle fake news e, in concerto con l'apposito Ministero della Difesa, annuncia un nuovo tavolo tecnico che rivaluterà i dati raccolti fino ad ora:

"Come già ho annunciato è stato avviato un tavolo tecnico all'interno del ministero della Difesa (che dunque già supera la relazione del 2007-17) volto allo studio dei nuovi dati rielaborati dagli esperti e all'individuazione di un percorso per depositare entro la fine dell’estate la prima legge dello Stato a difesa delle vittime colpite da uranio impoverito, una legge che - prosegue la titolare della Difesa - punta a invertire l’onere con la prova e salvaguardare le vittime da ogni possibile ostruzionismo dell’amministrazione”.

Per poi emanare una corretta legge per il giusto risarcimento.

Un altro tavolo tecnico, probabilmente fratello gemello del così caro patto per la scienza, che raccoglie fior fiore di specialisti in negazionismo.
Cosi come il negazionismo regna anche in una interrogazione di febbraio 2019 in cui il ministero ed il ministro sono chiamati a rispondere ad un interrogazione parlamentare sulla presunta contaminazione da glifosate del grano importato dal Canada a bordo di due navi controllate nel porto di Bari (grano che verrà utilizzato per l'uso alimentare).

La risposta in sostanza è stata:

"Per quanto riguarda il riscontro dell’eventuale presenza di residui di glifosate nel grano d’importazione nei limiti di legge, tale riscontro non costituisce né una non conformità, né un rischio per la salute. Si precisa che i dati a disposizione del Ministero della salute evidenziano che dai controlli condotti dagli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF), nell’ambito di un piano di campionamento conoscitivo disposto da questo Ministero e tuttora in corso, per la ricerca del glifosato, tutti i campioni analizzati presentano valori per residui di glifosato conformi al limite dì 10 mg/Kg previsti dalla vigente normativa…”

Ok, se ci sono non fanno male perché comunque sono sotto il limite, al massimo la pasta ed il pane saranno più verdi.

Concludendo, non tutto l'operato è stato dubbio (liste d'attesa accorciate, contratto lavoratori della sanità) però da cotanto ministro ci si aspettava molto ma molto di più.
Svariate affermazioni sono state fatte dal ministero, dal medico scolastico (che non si sa bene di cosa si occuperebbe), il reclutamento di giovani donatori di sangue (altra spesa pubblica non necessaria).

L'abolizione della sperimentazione sugli animali, cosa tra l'altro correttissima a nostro parere (Fonte: Ministero della Salute).
Unico neo, con cosa si sostituiranno quelle povere bestiole? Con volontari come negli USA o con noi tutti effettuando la sperimentazione diretta così come già succede per molte cure sperimentali?

Ad oggi non ci rimane che sperare che il rimpasto politico non avvenga, che non si opti per il governo tecnico che non ci lascerà scampo alcuno visti gli avvoltoi che aspettano una poltrona, di sicuro sappiamo solamente che cosa ci è stato regalato dai ministeri passati ed augurarci un miglioramento....anche se al peggio non vi è mai fine.

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