Quando la libertà di espressione è negata anche al Garante per l'Infanzia e Adolescenza
- RETORICA DEAMICISIANA
Guai andare contro un sistema, soprattutto se questo porta avanti decisioni che hanno più evidenze di natura politica piuttosto che sociale o di salute.
Solo una settimana fa abbiamo pubblicato la notizia: il Garante (ormai ex) dell'Infanzia e Adolescenza di Fiumicino non ci sta all'uso indiscriminato delle mascherine al banco per i bambini più piccoli e per questo scrive una lettera al Dr. Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico.
Una azione che non ha lasciato per nulla indifferenti anche altri esponenti dell'Autorità Garante, tanto che anche altri nei giorni scorsi si sono esposti pubblicamente, dalla Toscana e dal Trentino Alto Adige.
Evidentemente il Prof. Tasciotti, Garante di Fiumicino, ha creduto di vivere ancora in uno Stato dove la libertà di opinione, di espressione, ma soprattutto la liceità di mettere in discussione un documento pubblico che lo vede interessato nel suo ruolo, fosse ancora possibile.
Purtroppo in Italia le cose sono cambiate, anche in fretta, perchè il Sindaco di Fiumicino, tal Esterino Montino, ex capogruppo del PD al consiglio regionale, si è sentito in dovere di rimuovere dall'incarico un garante "scomodo".
Perchè in questo paese non si è più portati al dialogo, ma alla finta retorica e soprattutto al far valere il proprio incarico rimuovendo chi non è allineato, a discapito della salute dei più piccoli.
Lo abbiamo scritto l'11 novembre, un articolo 1 che ha messo sotto la lente di ingrandimento il CTS e la nota ministeriale che hanno voluto imporre le mascherine al banco per gli alunni a scuola.
Il Garante per l'Infanzia e Adolescenza del Comune di Fiumicino aveva espresso molte perplessità allo stesso CTS, e in virtù del suo ruolo aveva scritto una lettera che voleva portare alla riflessione chi le decisioni, malamente, le aveva prese e tentato di imporre.
Ma evidentemente, in un paese fatto di gerarchie, non portato a tavoli di lavoro condivisi dove tutti i professionisti dovrebbero accedere per arricchire scelte più adeguate possibili al periodo, è preferibile rimuovere chi discute e non si allinea ad un percorso, anche se sbagliato.
E non sono poche le contestazioni agli atti stessi, provenienti da Comitati, Associazioni e anche qualche figura di riferimento nel contesto della salute dei bambini, come abbiamo evidenziato nel precedente articolo.
Pubblichiamo per intero la lettera protocollata del Sindaco di Fiumicino, rivolto al Prof. Roberto Tasciotti.
Quest'ultimo non ritarda la sua risposta, non risparmiando nulla a chi conosce da oltre quarant'anni, compreso il fatto di aver solo anticipato delle dimissioni già attese.
La risposta del Prof. Tasciotti:
Fonti:
- Informazione Libera Press | 11/11/2020 | Uso delle mascherine a scuola: anche il Garante dell'adolescenza non ci sta!
- Comune di Fiumicino | 18/11/2020 | Revoca incarico di Garante - dal Sindaco di FIumicino
- Garante per l'Infanzia e Adolescenza del Comune di Fiumicino | Nota all'atto di revoca di Garante - dal Prof. Tasciotti