Potenziale rischio di auto-contaminazione: se ne parla nel caso di manipolazione della mascherina con successivo contatto delle mani contaminate con viso e occhi, ma anche in caso non si provveda alla sostituzione delle stesse se inumidite e sporche.
In relazione a caratteristiche dell’individuo che le indossa possono insorgere anche emicrania o difficoltà respiratorie.
Sviluppo di lesioni cutanee, dermatiti o peggioramento di patologie dermatologiche sono altri tra i fattori riscontrati.
Difficoltà di comunicazione verbale chiara, soprattutto per attività al pubblico, ma anche problemi di comprensione della comunicazione verbale per persone soggette a problemi uditivi impossibilitati nel leggere il movimento delle labbra.
Disagio termico, anche in relazione alle caratteristiche di suscettibilità individuale.
Tutte conclusioni che sono state portate a conoscenza dell’ambiente e della sicurezza, in tema di emergenza Coronavirus, dal Portale Agenti Fisici attraverso il “Rapporto 2/20 - La prevenzione del disagio termico causato dai dispositivi di protezione delle vie respiratorie”.