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COMO, 16/06/2019: BANCHETTO INFORMATIVO “CONOSCI IL DDL770?”

Commissione Igiene e Sanità in stallo, ma l'informazione non si ferma

Commissione Igiene e Sanità in stallo, ma l'informazione non si ferma
  • COMO, 16/06/2019: BANCHETTO INFORMATIVO “CONOSCI IL DDL770?”
1 - 2 minuti di lettura

Domenica pomeriggio, Como, Piazza Largo Miglio, zona pedonale dentro le mura della città.
Giornata calda per l’informazione che in Lombardia non si ferma nemmeno col termometro in salita.

“Conosci il DDL 770?” - Senza troppe sorprese, la risposta lapidaria è stata un NO.
Gli attivisti riferiscono di aver palesemente riscontrato assoluta estraneità al cosiddetto “obbligo flessibile”.
Inoltre, è emerso che tra i passanti nessuno fosse al corrente della possibilità di sottoporsi ad esami anticorpali per verificare la reale copertura vaccinale, così come non sapevano che talvolta il vaccino non conferisce immunità a chi lo riceve.

Testimonianze e reazioni

“Una giovane coppia convinta che l’obbligo vaccinale fosse la strada giusta, parlando ha compreso vari aspetti e hanno ringraziato per il lavoro che stiamo facendo.

Un nonno per la libertà di scelta.
Un’infermiera anche lei contro l’obbligo.
Abbiamo incontrato un sindaco (di un paese lì vicino) dove nessun bimbo non vaccinato entra all’asilo, peccato che quando abbiamo chiesto se conoscesse la legge 119/2017 e l’art. 32 della Costituzione ha iniziato ad insultare.

Ovviamente nessuno conosce nemmeno la legge 210/1992.

Riportiamo in calce i racconti degli attivisti, grintosi e soddisfatti, motivati e ricaricati da una giornata oltre le aspettative.

Non sono mancati i turisti curiosi in questa soleggiata domenica comense gettonatissima, come di consueto durante questo periodo dell’anno dei visitatori stranieri, una coppia del Perú e una della Svizzera tedesca.

Voglia di verità, sete di sapere

“È stata un buona piazza, molte persone aperte al dialogo contro l’obbligo vaccinale”, raccontano gli attivisti impegnati da tempo in questa campagna informativa che ha visto protagoniste diverse città Lombarde, tra cui Lecco, Milano e già due occasioni per Brescia.

Questa settimana riprenderanno i lavori in Commissione Igiene e Sanità al Senato, dopo oltre due mesi di pausa, almeno in via ufficiale, poiché dalla stampa emerge continuo interesse verso il tema tanto da averne fatto ancora motivo di campagna elettorale alle europee.

Non resta che attendere i prossimi sviluppi, gli scenari che si profilano per la prossima imminente scadenza del 10 luglio  non lasciano intendere alcuna novità.
A rigor di logica, i tempi appaiono stretti anche in previsione del prossimo anno scolastico.

Che un nuovo anno scolastico in pieno regime 119/2017 possa servire come banco di prova per conoscerne il reale impatto su scuola e occupazione?

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