- L'IMMUNITA' DI GREGGE SCRICCHIOLA
I ricercatori australiani si interrogano sulle ragioni dei focolai di morbillo che hanno colpito la popolazione altamente vaccinata anche con due dosi di vaccino MPR.
Si apprende la recente notizia da una emittente australiana che riporta il caso, destando indubbiamente un certo scalpore.
Eppure, in Italia siamo già in possesso degli strumenti per rispondere al quesito e sciogliere il nodo della questione.
Infatti, grazie al recente ed esaustivo contributo dei Prof. Bellavite dell’Università di Verona, è possibile comprendere in che modo la circolazione del virus selvaggio (morbillo, varicella, ecc.) risulti indispensabile, fungendo da richiamo naturale (booster), sia per i vaccinati sia per gli immunizzati da malattia.
Ne abbiamo parlato tempo fa, di seguito riportiamo il nostro articolo con relativa pubblicazione.
Il caso australiano
Ennesimo episodio, non il primo nel suo genere, senza troppe sorprese per coloro che seguono da vicino gli scenari presenti e futuri dettati dalla tecnocrazia sanitaria mondiale, allo scopo di scarnificare la violabilità del corpo, tentando di negare diritti inalienabili a chi non si piega ai ricatti, perpetuando la silenziosa distruzione delle carte costituzionali nazionali.
Nella terra dei koala, infatti, le vaccinazioni sono obbligatorie e il loro rifiuto rende difficoltoso l'accesso ai servizi sanitari, all’istruzione e soprattutto alle misure di sostegno economico alle famiglie, negando loro quelle politiche di welfare a tutela dei nuclei familiari.
Era indubbio che certe forzature portassero i frutti sperati a chi lucra sul tema, con garanzie economiche dettate dalle politiche vaccinali in atto, grazie al numero sempre crescente di dosi da somministrare.
Immunità di gregge
Tema dibattuto, sempre in voga, ma la teoria comincia a vacillare.
Quello che forse in Australia non si aspettavano, è la progressiva riduzione dell'efficacia del vaccino stesso dovuta alla minore circolazione del patogeno tra la popolazione, palesandosi in evidente fallimento vaccinale.
Di contro, lo sgretolamento della teoria dell’immunità di gregge si tramuta in strumento per spingere verso strategie di richiami a vita.
Da qui la necessità di interrogarsi sul bisogno o meno di un terzo richiamo da somministrare alla popolazione già vaccinata con due dosi di MPR.
L’obiettivo emerge con chiarezza: rendere indispensabili vaccini con relativi richiami, schiavizzando la nostra salute, nonché indebolendo il nostro sistema immunitario.
Immunità specifica per determinati virus e batteri a discapito degli anticorpi aspecifici.
L’utopia dell'immunità di gregge...