Studi e Info Scientifiche

UN DOCUMENTARIO SU UNA INTRICATA E AMBIGUA VICENDA SANITARIA

HCQ: l'idrossiclorochina. Il farmaco al centro del dibattito mondiale

HCQ: l'idrossiclorochina. Il farmaco al centro del dibattito mondiale
  • UN DOCUMENTARIO SU UNA INTRICATA E AMBIGUA VICENDA SANITARIA
2 - 4 minuti di lettura

"Pazienti #Covid: si possono curare anche a casa loro. Senza tante chiacchiere". Ne parlammo il 24 ottobre 2020, quando andammo a documentare chi sosteneva la terapia domiciliare e soprattutto l'uso della idrossiclorochina.
Una denuncia con l'intento di sottolineare quanto poco avesse fatto il governo Conte per incentivare le cure a domicilio che avrebbero ridotto la crisi dei pronto soccorso nelle zone più colpite.

Il 7 dicembre il farmaco finisce al Consiglio di Stato, e ne pubblichiamo notizia  con una importante intervista al Prof. Luigi Cavanna, tra i pionieri in Italia sull'uso della terapia, che gli ha permesso di salvare molte vite.

Sono passati altri cinque mesi e nulla si è mosso da parte delle istituzioni, concentrate totalmente sulla campagna vaccinale che non si è sottratta anch'essa da più polemiche, da sospetti decessi e investimenti economici poco limpidi.

Un importante documentario, con un comunicato dell'autore, è pervenuto in redazione e siamo lieti di diffonderlo dai nostri canali.
Un tentativo per provare a fare chiarezza su un caso che impegnerà l'informazione, soprattutto scientifica, per molto tempo.
Una terapia che fin da subito poteva salvare molte vite umane è stata inserita in un dibattito che è divenuto più politico che scientifico.

Nel documentario sono stati intervistati Antonio Cassone, Ex direttore Dipartimento di Malattie Infettive Istituto Superiore di Sanità, Pierluigi Garavelli, Primario Dipartimento di Malattie Infettive Ospedale Maggiore di Novara, Andrea Mangiagalli, Medico di medicina generale presso ASL di Milano, Luigi Cavanna, Primario Dipartimento di Oncologia
Ospedale di Piacenza, Giovanni Moretti, Medico di medicina generale presso ASL di Milano.

Presentazione documentario:

Il documentario “HCQ Il caso idrossiclorochina” racconta l’intricata e ambigua vicenda dell’idrossiclorochina, un farmaco che conosciamo da molto tempo per il trattamento della malaria, del lupus eritematoso e dell’artrite reumatoide.

Durante la pandemia di covid19 questo farmaco è stato al centro del dibattito mondiale per via delle controversie riguardanti le sue proprietà terapeutiche contro il virus.

Il dibattito scientifico è stato fin da subito sostituito da quello politico, quando il presidente USA Donald Trump ha indicato l’idrossiclorochina come cura efficace contro il covid 19, così come Bolsonaro e altri rappresentanti della destra mondiale.

Il documentario vuole riportare sul piano scientifico questa discussione, traviata dalla politica e (forse) da altri interessi di tipo economico, per valutare con attenzione gli studi finora co mpiuti e le esperienze sul campo di molti medici e ricercatori.

La storia dell’idrossiclorochina durante questa pandemia è ciò si definisce un “caso”, ovvero una vicenda complessa ed e semplare, che ingloba al suo interno più temi: la complessità e la fallibilità del metodo scientifico, Il potere delle riviste scientifiche più autorevoli, la politicizzazione del dibattito scientifico, l’importanza della medicina territoriale e delle evid enze emerse “sul campo”.

Per questo motivo il sottotitolo del documentario è “Il caso idrossiclorochina”.

Presentazione regista:

Mi chiamo Filippo Grecchi, sono un filmaker documentarista e abito a Codogno.

Questa pandemia, prima di sconvolgere il mondo intero, ha sconvolto la mia comunità con la sua ondata di incertezze oltre che di drammi sanitari. Questo mi ha costretto fin dall’inizio ad osservare con molta attenzione quello che stava accadendo intorno a me e che coinvolgeva sempre più persone.

Così, dopo aver girato un lungometraggio documentario su Codogno, commissionato e distribuito da NHK, la televisione nazionale giapponese, alla fine della scorsa estate ho iniziato la ricerca per questo do cumentario.

Inizialmente doveva essere una raccolta materiale per dei servizi televisivi, com’era già accaduto durante la prima ondata, ma il tema si è fatto via via più intricato e ho scelto infine di farne un mediometraggio per renderlo disponibile gratuitamente sul web.

Non ho mai cercato dei colpevoli, ma ho prestato particolare attenzione alle vicende più ambigue, con risvolti sorprendenti, da cui poter trarre spunti di analisi sociologica, economica e politica; il caso idrossiclorochina è sicuramente una di queste vicende.

 

 

 

Elenco degli intervistati:

  • Antonio Cassone
    Ex direttore Dipartimento di Malattie Infettive Istituto Superiore di Sanità
  • Pierluigi Garavelli
    Primario Dipartimento di Malattie Infettive Ospedale Maggiore di Novara
  • Andrea Mangiagalli
    Medico di medicina generale presso ASL di Milano
  • Luigi Cavanna
    Primario Dipartimento di Oncologia Ospedale di Piacenza
  • Giovanni Moretti
    Medico di medicina generale presso ASL di Milano
  • Erich Grimaldi
    Avvocato, Presidente Comitato Cura Domiciliare Covid

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