Si è conclusa ieri la giornata internazionale dedicata alle vittime dei vaccini.
Ogni anno si celebra tale ricorrenza per dare spazio non solo alle voci di chi da anni lotta per il diritto alla vita e alla salute (entrambe tragicamente compromesse in seguito ad un danno da vaccino grave e permanente), ma anche per celebrare il ricordo di tutte quelle vittime che, purtroppo, non sono più al fianco dei loro familiari, i quali quotidianamente versano lacrime di dolore nel silenzio di una alacre guerra contro il dispotismo vaccinale, in un crescendo inarrestabile di perdite di vite umane, che giorno dopo giorno, assume sempre più i caratteri di una strage di Stato.